Tre bollini rosa al Burlo

Leggo sul quotidiano cittadino di un nuovo riconoscimento al Burlo Garofolo: l'Osservatorio nazionale sulla salute della donna (O.N.Da) ha assegnato tre bollini rosa all'istituto triestino. Le motivazioni per questo riconoscimento? Hanno nuove strutture dirette da una donna, danno attenzione alle patologie femminili come l'infertilità, pongono attenzione alla diagnostica, alla chirurgia mini-invasiva, fanno attenzione ai maltrattamenti (spero si parli di maltrattamenti in famiglia e non di maltrattamenti in corsia)...
Non contenta, ho visitato anche il sito dell'O.N.Da, dove sono pubblicati i criteri per l'assegnazione di questi bollini e ho consatato con sorpresa che uno dei requisiti è "l'applicazione della normativa vigente sull'ospedale senza dolore ed il controllo del dolore nel parto e analgesia ostetrica"! Davvero interessante. Forse in questo ultimo anno il Burlo ha assunto una squadra di anestesisti in più, visto che fino adesso, l'epidurale per molte donne è stata un miraggio.
Chissà se l'istituto prenderebbe altrettanti bollini se l'Osservatorio nazionale sulla salute della donna avesse preso in considerazione anche le testimonianze delle donne che sono state "curate e assistite" al Burlo. Ma evidentemente l'assegnazione di questo riconoscimento è stato fatto in base a ciò che l'istituto propone, sicuramente non in base a ciò che l'istituto mette in atto.

CIAO A TUTTE IO SONO NUOVA IN QUESTO FORUM E MI SONO ISCRITTA PERCHE' DEVO AMMETTERE CHE MI HA FATTO MALE LEGGERE I VS COMMENTI INFEOCITI. IO HO PARTORITO AL BURLO I MIEI DUE BAMBINI A DISTANZA DI DUE ANNI L'UNO DALL'ALTRA E DEVO DIRE CHE IO LI' NON HO TROVATO NE'UN MEDICO NE' UN'OSTETRICA NE UN'INFERMIERA, NESSUNO CHE M AVESSE TRATTATA MALE O DISCRIMINATA PERCHE' NON MI SONO FATA SEGIRE PRIVATAMENTE DA NESSUNO DI LORO. IO LA MIA DOC IN PRIVATO CE L'AVEVO GIA' E NN AVEVO MOTIVO DI NN FARMI SEGUIRE ANCORA DA LEI.ANZ SOPRTTUTTO E SECONDO PARTO, SICCOME C'ERA UN SOSPETO DISTACCO DI PLACENTA, DOVEVO ESSERE MONITORATA IN CONTINUAZIONE, COSA CHE E' STATA FATTA EDEVO DIRE CHE IL MEDICO CHE MI HA SEGUITA NE PARTO E' SEMPRE STATO LI CON ME, MI HA SPIEGTO COSA/CE/XKE' SAREBBE POTUTO SUCCEDERE, MI HA SPIEGATOHE AVREBBE DOVUTO IN CASO DI COMPLICANZE MOLLARE TUTTO E FARE UN CESARE D'URGENZA. NEL MENTRE TUTTE LE OSTETRICHE ( EBBENE SI HO FATTO QUASI2 G IN SALA PARTO FRA RICOVERO PER IL POSSIBILE PROBLEMA DI CUI SOPRA ) SONO STATE PRESENTI E DOLCISSIME ( SOPRATTUTTO QUELLA CHE HA POI FTTO NASCERE LA MIA BIMBA, NONOSTANTE LE MIE URLA, NON S E'SCOMPOSTA MANCO PER NIENTE E MI HA SEMPRE "COCCOLATO" E MI HA SPIEGATO CHE IL FARMI ASSUMERE CERTE POSIZIONI ERA PER AGEVOLARE IL POSIZIONAMENTO DELLA BIMBA ( SEMPRE MENTRE IO GRIDAVO/PIANGEVO/BRONTOLAVO). E LO STESSO VALE PER LA SPECILIZZANDA CHE MI HA TENUTO LA MANOFINO A CHE LA BIMBA NN E' NATA.
INREPARTO IDEM: TUTTI GENTILI E PRESENTI.
IO HO SCRITTO QUESTO NON PER METTEE IN DUBBIO E VS ESPERIENZE E LE VS SOFFERENZE, NN MI PERMETTEREI. SE UN MEDICO NNTI FA L'EPIDURALE NN SEMPRE VUOL DIRE CHE NN HA VOGLIA DI STAR LA A CIUCCIARSI 20 ORE DI DONNA URLANTE MA MAGARI ( CME ' SUCCESSO A ME COL PRIMO BIMBO ) VEDE CHE LE COSE STANNO PROCEDENDO IN UN DATO MODO E ABBASTANZA "VELOCMENTE" E LI' VERAMENTE DI UN'EPIDURALE NON CE N'è IL BISOGNO.
PENSO INOLTRE CHE TUTTI QUESTI COMMENTI NEGATIVI SPAVENTINO LE FUTURE MAMME CHE I LEGGONO E CHE POI VANNO IN SALA PARTOPREGNE DI PRECONCETTI NEGATIVI.
IO HO PARTORITO LI' DUE VOLTE COME VI DICEVO E NN HO DUBBI CHE SE FAREMO ANCORA UN BIMBO E' LI' CHE VOGLIO CHE NASCA.

Ciao Wanda,
Non riesco a capire se il malessere che provi è dovuto al sapere che così tante donne sono state maltrattate gratuitamente al Burlo o se ti addolora di più il fatto che si parli male di quell'istituto. Se il tuo dispiacere è dovuto al secondo motivo che ho scritto, mi dispiace tanto per te, ma io continuerò a criticare SEMPRE ciò che non funziona e farò di tutto per raccontare a più donne possibili la mia storia e a metterle in guardia da ciò che può accadere a loro se vanno in quell'ospedale.
La mentalità del "non raccontare brutte storie di parto alle donne che devono partorire, altrimenti si spaventano" è una scusa bella e buona, che fa molto comodo a chi lavora in sala parto. Quel genere di mentalità è la più pericolosa che esista: se si zittiscono le donne traumatizzate da esperienze come la mia, si da automaticamente il permesso agli operatori di sala parto di continuare a perpetrare i soprusi e la malpractice. E se permetti, io al Burlo ne ho subiti parecchi di soprusi: non ho avuto la dovuta assistenza, mi è stata negata l'epidurale, mi sono state taciute le condizioni di mio figlio, ho subito danni permanenti a causa del pressapochismo di chi mi doveva assistere. E secondo te io dovrei starmene zitta per non spaventare le partorienti? Con che coraggio posso dire a un'amica di andare a partorire nello stesso ospedale dove per poco non hanno fatto morire mio figlio? Dovrei forse tacere e lasciare che facciano a lei ciò che hanno fatto a me?
E' un bene che le mamme si spaventino leggendo queste esperienze: potranno decidere liberamente di non partorire in un ospedale dove i loro diritti vengono palesemente negati. Purtroppo le triestine dimenticano che ci sono anche altri ospedali "a misura di mamma" nelle immediate vicinanze. Parlo di Monfalcone, o di Postumia. Nel resto d'Italia è normalissimo fare 90 km per raggiungere l'ospedale dove si partorirà. A Trieste no, qui è OVVIO che partorirai al Burlo, non si prendono neanche in considerazione l'esistenza di altri lidi più favorevoli, e ovviamente non si devono neanche pubblicizzare! Così il Burlo può fare il bello e il cattivo tempo, perchè tutti credono che le triestine non abbiano altri posti dove andare a partorire. Poi si fa credere all'opinione pubblica che il Burlo è uno fra i migliori ospedali d'Europa, ma si dimentica che quel "migliore d'Europa" è riferito ai reparti di ricerca sulle malattie rare, a neonatologia e pediatria. Non di certo a ginecologia e ostetricia, la dimostrazione ce l'abbiamo leggendo i racconti delle utenti di questo forum. Senza contare che altrettanti racconti si possono trovare sparsi in giro nel web. Ma basta solo farsi una chiacchierata con una qualsiasi ostetrica/infermiera che lavori in un consultorio.
Riguardo l'epidurale devo fare un distinguo: un conto è dare una spiegazione medica alla mancata somministrazione, un conto è dire "secondo me il travaglio procede velocemente, quindi non ce n'è bisogno". E come la mettiamo con la volontà della donna? Se una donna decide che non vuole soffrire durante il travaglio, avrà o no il diritto di avere l'epidurale? O tutto dipende dal giudizio di un medico o di un'ostetrica?
Ti invidio per le belle esperienze che hai avuto. Ti invidio perchè hai ancora voglia di fare altri bimbi. Io no, la voglia di diventare di nuovo madre me l'hanno fatta passare quel ginecologo che mi ha fatto l'episiotomia contro la mia volontà e quell'ostetrica che non ha avuto il tempo di assistere me e mio figlio, ma che ha trovato il tempo per urlarmi frasi irripetibili.

Mi fa mele sentir parlare mledl Burlo.
Boh secondo me state ESAGERANDO e lo state facendo in modo mostruso.
Ora io non sono l'unica mamma ad essersi trovata bene al Burlo come tu non se l'unica persona che ne ha parlato male. Con che criterio puoi giudicare la profesionalità o la non professionalità di un medico o di n'ostetrica? Come puoi dire che hanno quasi ammazzaro tuo figlio?!??!?!?!?!??!?!| E se accadeva a monfalcone? Ce l'hanno la rianimazione? E se accadeva lì ora ti trovavi a dire di quanto tremendo sia l'ospedle di monfalcone!
Un conto è vederla dal ns lato e un conto è SAPERE cosa sta accadendo in quel momento. Come puoi giudicare se un medico/ostetrica ha inserito male le ventosa o se ti è stata somministrata troppa ossitocina? Loro sanno quello che fanno, voi andate lì cariche di stupidi preconcetti che vi sono stati inculcati ( da altre come voi ) e ogni azione del prsonale si plasma su quei preconcetti: e allora ilmedco è un incompetent, l'ostetrica è una nazista che ti insulta e le infermiere sono tutte arpie...
E' ovvio che a nessuno piace star male ma in quei momenti i dolori lancinanti ci stanno, le tue ossa si stanno allargando e non è detto che ad ogni tuo dolore lancinante ( che è dovuto anche agli spostamnti del bambino ) corrisponda per forza ad un errore del personale che non è stato lì a sentirti mentre urlavi!
Tu come te tante altre avete la presunzione di credere che in quel momento ci siete solo voi. I medici sono lì per tutte quelle che stanno partorendo in quel momento....E se lui/lei non sta in sala parto tanto quanto dura il vs travaglio non siate paranoiche ed egoiste: non ci siete solo voi!
Io, ripeto, non sono asola d essersi trovata bene, come me ce ne soo TANTE TANTE TANTE altre. Ricordatevi che in quei momenti avete gli ormoni in subbuglio e che la vs visine della realtà è molto travisata.
Io a tutte le future mamme direi di ANDARE A PARTORIRE AL BURLO DOVE CI SONO PERSONE COMPETENTI E NON SOLO QUELLE CHE DESCRIVETE VOI!
Fatevi un esame di coscienza, analizzate la cosa a mente fredda e scrollatevi un po' di negatività di dosso.
Menomale, e ribadisco mnomale, ch ci sono molte persone che non vanno a prtorire a monfalcone o postumia perchè una strutture seria ce l'hanno in città.
Ancora una cosa: concordo sul tuo distinguo sull'epidurale. Quello sì, se la chiedo i deve essere data anche perchè il dolore ti provoca un calo di forze notevole.
Sull'episiotomia: ti si chiest se era necessaria? Io ho provato sia l'episiotomia sia lo "strappo" da parte dlla esta della mia bambina: non pensare che il secondo faccia meno male o che il lavoro di "ricucitura" si diverson termini di dolore. Fan male entrmbi.

Ah, ho capito, sei una ostetrica che lavora al Burlo, vero?

Solo perchè non avete trovato una persona che da retta alle vs argomentazioni? Avete creato questo forum solo per sentirvi dire che avete ragione?
Se ne sei convinta, comunque, tieniti la tua convinzione se ti fa piacere. In realtà sono una semplice impiegata e, no, non lavoro manco vicino al Burlo. E' solo che mi infastidisce questo ottuso accanimento. Già quando sentivo parlare male del Burlo prima di avere il mio primo figlio mi ero ripromessa ( a ragione ) di non ascoltare lamentele di nessun tipo per non avere pregiudizi. E avevo ragione: due parti sì dolorosissimi, sì lunghi e stancanti ma comunque due esperienze stupende che porterò nel cuore pertutta la vita. E' il momento in cui nasce tuo figlio ca@@o!
E cmq per quanto riguarda il PS mi è toccato andarci una volta sola e per quella volta non potevo trovare medico più dolce e gentile ( cosa che in qei momenti conta ), medico che intanto che mi faceva ascoltare il cuoricino di mio figlio mi teneva la mano...
Io lo ribaisco e lo ribadirò sempre: io mi sono trovata benissimo con tutti e consiglierei e consiglio a tutte le future mamme di partorire lì! Un'amica mia pensa è uscita dalla sala parto poche ore dopo di me piegata dal ridere, tanta era l'atmosfera durante il suo parto!
Non guardate sempre in negtivo!
Ribadisco: NON SONO UN'OSTETRICA ( non lo potrei mai fare ) ma solo una che la ensa in modo diametralmente opposto al vs!

No, penso che questo forum sia nato con l'idea di cambiare le cose in MEGLIO denunciando ciò che è accaduto a parecchie donne in quell'ospedale, non è nato con lo scopo di sentirsi dare ragione a tutti i costi. Ciò che è stato scritto in questo forum non sono argomentazioni, ma fatti accaduti realmente e alcuni hanno avuto anche conseguenze legali. L'unica ragione che vorremmo avere (parlo per tutte quelle che hanno avuto una brutta esperienza li dentro) è di evitare che capiti ad altre ciò che è capitato a noi. Se tu preferisci tapparti le orecchie e non sentire certe storie, fai pure, non cambierai le cose in meglio, anzi, con la tua mentalità permetterai che certe cose accadano di nuovo.
Sono felice per te che i tuoi parti siano stati magnifici e che ti abbiano fornito un'assitenza con la A maiuscola, e non critico chi in quell'ospedale si è trovato bene (perchè mai dovrei farlo?), ma vorrei che anche tutte le altre donne che entrano li dentro abbiano esperienze positive come le tue. Anche io conosco qualche donna che si è trovata bene al Burlo, ma purtroppo conosco molte più donne che hanno avuto brutte esperienze. E secondo te non è giusto cercare di migliorare le cose? Preferisci che dica di essermi trovata meravigliosamente bene e lasciare che quell'ostetrica maleducata continui a fare alle altre ciò che ha fatto a me?
L'ottuso accanimento mi sa che non è da parte nostra, ma da parte di chi non vuole riconoscere le nostre brutte esperienze, accusandoci di essere solo delle donnine lamentose e incapaci di capire se abbiamo ricevuto un'assistenza adeguata.
Guarda che non occorre avere una laurea in medicina per poter dire se un medico o un'ostetrica sono o non sono professionali. Se una ostetrica mi maltratta durante il travaglio o mi abbandona per più di un'ora senza accertarsi delle mie condizioni, non è professionale. Se un medico si permette di attuare delle manovre o delle operazioni sul mio corpo, senza chiedere il mio assenso e senza darmi una motivazione, non è un medico professionale. Io al Burlo ho avuto un'ostetrica che non mi ha assolutamente assistita e un ginecologo che non si è degnato di dirmi mezza parola su ciò che stava accadendo a me e su ciò che stava accadendo a mio figlio.
Posso dire senza problemi che hanno quasi ammazzato mio figlio: ho testimoni e cartelle cliniche che parlano chiaro, non sono cose inventate. Se fossi stata assistita con la dovuta attenzione, si sarebbe potuto intervenire in maniera tale da non causarmi danni fisici e psicologici. Ma sia l'ostetrica che il ginecologo non hanno fatto assolutamente NULLA per evitarmi questi danni.
La "presunzione" di credere che c'ero solo io è fondata: la notte in cui ho partorito, le sale parto erano tutte libere. L'ostetrica non aveva altro da fare se non assistere me.
Sono daccordo con te quando dici che certe volte la realtà può essere travisata a causa degli ormoni. Ma ci sono realtà che non possono essere travisate: certi fatti (come le frasi da camionista dell'ostetrica) sono comunque criticabili a prescindere dalla presenza di ormoni, anche perchè non ero sola in sala parto, ma ero accompagnata da un'altra persona che ha assistito a tutto ciò che è successo e può confermare parola per parola tutto ciò che ho detto.
Potrei anche essere daccordo con te sul fatto che a volte i preconcetti ci fanno vedere le cose in maniera diversa, ma vedi, le conseguenze di ciò che accade al Burlo si vedono da dati statistici reali: le richieste di risarcimento al Burlo sono più alte che al Maggiore e a Cattinara, nonostante gli ultimi due abbiano un numero di degenti di gran lunga superiore rispetto al Burlo. Dai un'occhiata qui: http://www.studiofonzar.com/blog/?p=687 . A quanto pare ci sono anche TANTE TANTE TANTE donne che si sono trovate male.
Io consiglio alle future mamme di darsi un'occhiata in giro e di informarsi bene prima di prendere decisioni affrettate.