ForumFree

Mai piu' al BURLO

« Older   Newer »
  Share  
Endryu Ononendryu
view post Posted on 6/1/2020, 20:48




Sara' sfortuna....ma le mie esperienze al burlo fin ora da "quasi mamma" mi fanno sperare di non aver mai piu' bisogno di loro e riuscire a partorire altrove.La mia storia inizia un po di tempo fa fa: prima gravidanza,a qualche settimana dalla lieta notizia mi ritrovo a perdite di abbondante sangue vivo.Di corsa con il mio compagno al ps del Burlo.Vengo accolta dopo circa 2 ore di attesa ,dall'ecografia si vede un distacco della camera gestionale (principio di aborto) e per sicurezza vengo ricoverata la stessa notte per monitorare la cosa.Inserito l'ago canula per precauzione,messa in una stanza dove il mio compagno non e' potuto rimanere,nessun'altra visita se non per i parametri di temperatura e pressione da infermiere.
Lamento,gia' poco dopo, un dolore fitto al braccio dove e' stato inserito l'ago,mi dicono che e' normale.. che ho le vene fragili.
Durante la notte il sanguinamento continua,il giorno dopo mi rifanno ecografia e beta,non c'e' piu' speranza,il nostro piccolo angelo non c'e' piu'."Signora e' normale,capita spesso anche 2/3 volte di fila,non si preoccupi"...Ora ....medicalmente sara' pure normale ma si sa...quando capita a te ti pare tutto meno che normale e le preoccupazioni crescono nonostante tutto, sentirselo dire da chi non ti rivolge nemmeno lo sguardo,impegnato a scrivere su pc il tutto,con nessun tipo di empatia...no...non aiuta. Continuo a sentire un forte dolore al braccio ,finalmente mi tolgono l'ago canula dove tutto attorno era comparso un grande livido blu e mi fanno prendere un farmaco per velocizzare l'espulsione di quello che ormai non ha piu' vita. Iniziano le contrazioni ma l'unica cosa che succede e' un'attacco di forte diarrea che mi costringe al bagno diverse ore ..."signora e' normale".Non succede niente altro,mi rimandano a casa con altri farmaci per l'espulsione.Nelle notti a seguire tra dolori atroci avviene quello che deve.Il dolore al braccio dopo 4 giorni e' insopportabile,a stento lo muovo,richiamo il burlo : "Signora e' normale",ma io quel dolore non lo sopporto,NON e' normale! Prendo e vado dal mio medico...prescritti antibiotici e antidolorifici di corsa,diagnosi Flebite.Si'...capita.(puo' portare a trombosi e infezioni...ma "e' normale" no?!)
SECONDO ROUND quasi un anno dopo,di nuovo incinta,felici e spaventati ma il destino fa il suo gioco,qualche settimana e di nuovo perdite.Nuovamente di corsa al pS Burlo.Dall'eco si vede nuovamente un distacco,questa volta mi danno riposo a casa per 5 giorni nella speranza che le cose si risolvano da se lasciandomi le carte della visita appena fatta e che mi sarebbero servite qualche giorno dopo per passare direttamente alla visita ginecologica/ecografia ed esami vari.Prendo e vado a casa con la mia cartellina che sfoglio appena,su uno di quei fogli leggo il nome di quella che credo sia la dott.Ssa che mi ha visitato poco prima e mi fa strano leggere che arrivi da un paesino del Friuli,ma non mi faccio troppe domande ancora sulla cosa,tutto pare corretto.
5 giorni dopo mi ripresento,per prima cosa per rifare gli esami del sangue.Fornisco la mia cartellina da loro stampata e come consuetudine mi chiedono nome/cognome e data di nascita,rispondo e l'incaricata guardando i fogli dice: "e no! Non e' lei"
...come sarebbe non sono io? "Chi le ha dato queste carte? Non ha visto che il nome sopra e' un altro?"...Cado dalle nuvole,non capisco cosa succede,mi mostrano il foglio:il nome della donna che presumevo fosse quello del medico che mi aveva visitata,la descrizione del Ps era la mia! ...e invece no...."signora mi sa che le hanno dato la cartella di un'altra persona,le faccio intanto il prelievo che altrimenti prima che rifaccia le carte passera' del tempo,intanto vada a richiedere le sue".
Incredula faccio i prelievi e mi avvio di corsa al Ps dove espongo il problema e pretendo la copia del mio referto.Con una gran faccia tosta come se nulla fosse ritirano le carte ridacchiando "eh ci sara' stato uno scambio,il problema era lo stesso,ora cerchiamo le sue".Mi fanno attendere circa 2 ore.Quando escono...nulla...le carte non si trovano?!?!e dovrei rifare la visita ma i medici quel giorno sono tutti in assemblea,devo aspettare,"nel frattempo vada a farsi i prelievi" e rispondo che fortunatamente me li hanno fatti comunque quindi presumo che le risposte non dovrebbero tardare molto,dopotutto e' lo stesso comprensorio no?!.la risposta reale e' NO.Ci vogliono ore ed ore.Io aspetto,sono una persona pacata e gentile,aspetto e aspetto ma la proccupazione,il sangue e i dolori sono sempre li...da 5 giorni.Vengo richiamata ogni volta per almeno 3/4 volte da figure diverse,spedita come un pacco da un piano all'altro e TUTTI mi chiedono sempre quello:" ma le carte dove le ha fatte?e perche' non ha l'impegnativa per oggi? E non se le e' fatte rifare?" e le mie pazienti risposte sono sempre "Le carte me le avete date voi,qui,ma di un'altra persona,nessuno ha ritrovato il mio referto del PS e sto cercando di rifarle per poter rifare sta benedetta ecografia e sapere se il mio bambino e' vivo o no".Ci sara' da aspettare e' la risposta che va per la maggiore,ed io aspetto...e aspetto...dopo interminabili su e giu' riesco ad avere delle carte nuove per la visita.Dopo 10 ore finalmente sento chiamare il mio nome,penso che finalmente tocca alla mia ecografia invece mi ritrovo un viso smarrito che mi richiede "ma gli esami precedenti li ha fatti qui?!?"...ed e' allora che la mia mente ha ceduto.Sola,da ore in un vortice di follia ospedaliera e una paura di fondo che mai in vita mia...scoppio in una crisi di pianto,urlo e minaccio,non posso piu' aspettare,l'errore e' vostro e io sto pagando le doppie conseguenze.Ed ecco che ...MAGIA...dopo una sfilza di occhi sbarrati davanti alla mia reazione e infiniti "signora si calmi ora vediamo" le cose si muovono,30 minuti dopo faccio l'ecografia.Tutti improvvisamente gentili e premurosi,menyre io preacviso che al prossimo "stia tranquilla" sarei saltata alla gola di qualcuno.Nulla...e'tutto perso e il mio pensiero e' "oltre al danno,anche la beffa".Mi rifiuto al ricovero proposto e ad assumere nuovamente il farmaco per l'espulsione.Torno a casa e il tutto avviene naturalmente nelle successive notti...ma senza diarrea.
Ora eccomi qui....terza gravidanza,con pochi sorrisi e poche speranze,questa volta mi faccio seguire da un privato.Senza perdite ma anche questa volta diagnosticato un distacco,mi prescrive diversi integratori e la gravidanza prosegue.Ad ogni modo le visite di routine al Burlo mi vengono "consigliate".Comincio con gli esami di sangue e urine,le risposte devono arrivare,come scritto sulle loro carte,all'incirca 10 giorni dopo e ritirabili dalle ore tot alle ore tot.Mi presento nel giorno stabilito,nell'orario stabilito in modo da poter andare alla visita privata con le risposte.La segretaria cerca nel cassetto...nulla..."non ci sono,non saranno ancora pronte,provi a ripassare tra qualche ora".Faccio presente che la mia condizione mi obbliga a muovermi poco e tornare a random impegnando altre persone ad accompagnarmi per me e' un problema e chiedo di telefonare e verificare per quando con certezza saranno pronte le risposte.Abbastanza scocciata la signora mi chiede se mi basterebbero anche solo risposte parziali e dico di no,non avrei rifatto la strada per 2 risposte su 5.Prende la cornetta,fa il numero e dopo qualche "ah..mmm.ah si? Ma qui? " rimette giu' e con nonchalance riapre lo stesso cassetto e ...magia...tutti gli esami sono li.TUTTI.Le buste riportavano la data di consegna ad almeno 4 giorni prima.Sguardo basso e un distaccato "arrivederci" da parte sua. ANCHE NO penso tra me e me ....se tutto presegue questa volta,qui,non mi vedrete mai piu'.

Edited by SiamoFattiDiSogni - 7/1/2020, 00:34
 
Top
0 replies since 6/1/2020, 20:48   217 views
  Share